Registrazione
Informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 relativo alla protezione dei dati personali (di seguito “Regolamento”) e della normativa nazionale (D.Lgs. 196/2003), La informiamo che i dati personali forniti saranno trattati nel rispetto delle garanzie di protezione e delle misure di sicurezza previste dalla normativa vigente attraverso strumenti informatici, telematici e manuali, con logiche strettamente correlate alle finalità del trattamento e alle modalità di seguito indicate.
Titolare del trattamento Il titolare del trattamento dei dati personali è Il Corpo della Guardia di Finanza, con sede in Roma, viale XXI aprile, 51. Il “punto di contatto” è il Comando Provinciale Guardia di Finanza Taranto:
indirizzo: viale Scoglio del Tonno, 31 – 74121 Taranto
recapito telefonico: +39 0997201111
PEC: ta0510000@gdf.it
PEC: ta0510000@pec.gdf.it
Responsabile della protezione dei dati (RPD) Il Responsabile della protezione dei dati (RPD) è l’Ufficiale appositamente individuato nell’ambito del Comando Generale e può essere contattato ai seguenti recapiti:
recapito telefonico: +39 0644221
email: rpd@gdf.it
PEC: rpd@pec.gdf.it
Tipologia di dati personali Verranno raccolti dati identificativi e di contatto indicati nel modulo di registrazione.
Finalità del trattamento I dati raccolti saranno trattati per le seguenti finalità:
erogare i servizi di assistenza e protezione sociale richiesti dall’avente diritto, in aderenza alle disposizioni istitutive degli organismi di assistenza e protezione sociale;
curare la gestione organizzativa delle strutture di assistenza e protezione sociale predisposte dalla Guardia di Finanza, ivi incluso il monitoraggio degli accessi alla struttura da parte di eventuali soggetti non aventi diritto;
assolvere eventuali ed ulteriori obblighi previsti da leggi, regolamenti o norme eurounitarie.
Le suddette finalità sono perseguite in virtù delle seguenti norme: D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616; D.P.R. 17 gennaio 1990, n. 44; art. 5 legge 559/1993; art. 9 D.L. 8 agosto 1996, n. 437 (convertito in legge 556/1996); decreti interministeriali 25 febbraio 1998, n. 96 e n. 215. Se l’interessato non intende fornire il proprio consenso, non sarà possibile procedere alla concessione per lo stabilimento balneare Lido del Finanziere di Chiatona (TA).
Modalità di trattamento e conservazione I dati personali saranno trattati da persone autorizzate che agiscono sotto l’autorità del Titolare e sono adeguatamente istruite, principalmente per mezzo di sistemi elettronici e manuali, in conformità ai principi applicabili ai sensi dell’art. 5 del Regolamento. I dati raccolti verranno conservati nel rispetto dei principi di proporzionalità e necessità, fino al conseguimento delle finalità del trattamento, e comunque non oltre 2 anni. I dati in formato elettronico saranno conservati su server forniti dal servizio di hosting Aruba.
Ambito di comunicazione e diffusione I dati non saranno diffusi né comunicati senza esplicito consenso, salvo comunicazioni necessarie ad enti pubblici o altri soggetti per obblighi di legge.
Trasferimento dei dati personali I dati non saranno trasferiti né in Stati membri dell’Unione Europea né in Paesi terzi non appartenenti all’UE.
Diritti dell’interessato In relazione al trattamento, l’interessato può esercitare i diritti previsti dagli articoli 15–22 del Regolamento e, in particolare:
accesso ai dati personali, finalità del trattamento, categorie di dati, destinatari dei dati e periodo di conservazione;
rettifica o cancellazione dei dati personali o limitazione del trattamento;
opposizione al trattamento per motivi connessi alla sua situazione particolare (art. 21);
proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali;
ricevere una copia dei dati personali con possibile contributo spese.
L’interessato può inoltre ricorrere all’Autorità Giudiziaria o presentare reclamo al Garante per la Protezione dei Dati Personali (Piazza Venezia, 11 – 00187 Roma; email garante@gpdp.it; PEC protocollo@pec.gpdp.it). Il reclamo al Garante non può essere proposto se la stessa controversia è già stata adita all’Autorità Giudiziaria.
Io sottoscritto/a dichiaro di aver preso visione dell’Informativa sopra esposta.